Questa mattina migliaia di studenti medi e universitari sono scesi in piazza a Napoli contro i tagli all’istruzione, per il diritto allo studio, contro la legge di stabilità, contro l’inquinamento ambientale e gli sversamenti di rifiuti tossici nelle nostre terre.
Proprio mentre il corteo si trovava davanti all’assessorato all’ambiente di via Marina, gli studenti sono stati caricati dalla polizia e, dopo aver resistito alla carica, alcuni di loro sono stati costretti a rifugiarsi dentro la facoltà di Giurisprudenza della Federico II, a via porta di Massa.
La polizia è entrata all’interno della facoltà conducendo una vera e propria caccia all’uomo, caricando gli studenti ed effettuando addirittura un fermo.
Riteniamo che questo sia un atto gravissimo! Non è concepibile il pestaggio di studenti all’interno di un’Università pubblica! E altrettanto grave è la tacita complicità delle figure accademiche, rettore e preside della facoltà in primis, che non hanno impedito l’accesso alla polizia nell’università, e ancora in questo momento non hanno preso posizione in merito ai fatti di oggi!
E’ paradossale che tutto ciò sia accaduto all’interno di una facoltà come quella di Giurisprudenza, che dovrebbe farsi promotrice delle idee di giustizia, di tutela delle libertà umane, della libertà di manifestare liberamente il proprio pensiero, di partecipare attivamente alla vita politica!
FUORI LE FORZE DELL’ORDINE DALL’UNIVERSITA’!
MARTEDI h 14.30 ASSEMBLEA PUBBLICA
PRESSO LA SEDE DI VIA PORTA DI MASSA, FACOLTA’ DI GIURISPRUDENZA!